POLITIK-HER il racconto di Miriam

MIRIAM DANESI – 16 ANNI 

Durante le giornate di venerdì 11 e sabato 12 maggio hanno avuto luogo i primi due incontri di Politik-her, un progetto indirizzato a ragazze dai 16 ai 22 anni, a Napoli. La prima giornata ha avuto inizio con un momento dedicato alla conoscenza ed è poi proseguita trattando l’argomento della giornata: le donne nella società e le loro possibilità. Abbiamo analizzato una classifica riguardante quattro settori tra i quali la partecipazione e l’opportunità economica, il livello di istruzione, la salute e il potere politico delle donne nella società; in questa analisi abbiamo visto l’Italia posizionata al 79° posto e non abbiamo potuto evitare di porci delle domande. Da qua è partito tutto il discorso successivo che ci ha permesso di confrontarci e di discutere riguardo alle tematiche attuali che più sentiamo vicine. Conclusa la prima parte di scambio collettivo delle idee ci siamo suddivise in tre gruppi nei quali abbiamo avuto l’opportunità di continuare a dialogare e abbiamo identificato un tema di interesse comune. Dopo averlo identificato ci hanno fornito delle domande guida che ci hanno facilitato nella preparazione del discorso di presentazione dell’argomento che desideravamo trattare. Siamo partite raccontando delle nostre esperienze personali e abbiamo identificato come tema centrale la svalutazione femminile; partendo da esso abbiamo ricavato dei sottotemi che sentiamo particolarmente stretti tra i quali l’aborto e il trattamento della donna in abito lavorativo, sportivo, scolastico e casalingo. Dopo esserci confrontate abbiamo scelto di occuparci del tema dell’aborto in relazione ai consultori. Alla fine abbiamo avuto un ulteriore confronto collettivo in cui ci siamo scambiate le idee e i temi che avevamo precedentemente sviluppato nei gruppi; da questo scambio sono usciti temi importanti quali l’istruzione e la salute.

La giornata di sabato è stata invece suddivisa in due momenti: la mattinata ha avuto inizio con del tempo di gioco dedicato a conoscerci ancora di più tra di noi per poi proseguire con l’intervento degli stakeholder. Successivamente ci siamo suddivise nei gruppi creati il giorno precedente e ci è stato affidato il compito di concretizzare le nostre idee e trovare una soluzione per migliorare il problema che avevamo riscontrato. Abbiamo poi realizzato un video in cui abbiamo mostrato brevemente il nostro tema e spiegato perché lo avevamo scelto; la prima parte si è poi conclusa con una visione collettiva dei filmati e un commento da parte degli stakeholder. La seconda parte della giornata era invece indirizzata più al tema della leadership; il pomeriggio ha preso inizio con la presentazione del libro “Raccontare il cambiamento. Storie, leadership, comunità” di Marshall Ganz. Tramite delle domande poste dalle moderatrici dell’intervento abbiamo potuto approfondire i temi di leadership e comunità; a rispondere a queste domande erano presenti Tracy Robert Pounds, la console generale degli Stati Uniti a Napoli, Angela Laurenza, fondatrice di Prime Minister e Francesco Pirone, coordinatore del corso di laurea magistrale in innovazione sociale nel dipartimento delle scienze sociali presso l’università Federico II di Napoli. In seguito abbiamo avuto lo spazio per porre delle domande ai relatori e siamo state chiamate a rispondere ad una domanda postaci dalla console: come vivete la leadership nella quotidianità e come vi comportate in relazione al mondo in quanto donne. È emerso che molte ragazze percepivano il peso nella quotidianità in azioni apparentemente semplici ma che in realtà hanno grande rilevanza.

Le due giornate sono state organizzate al meglio e ci hanno permesso di vivere il tutto in modo sereno e tranquillo. Personalmente ritengo un grande privilegio poter partecipare ad un tale progetto; quando ne sono venuta a conoscenza non ho esitato ad iscrivermi poiché, dopo aver partecipato alla prima edizione di Prime Minister Brescia lo scorso anno e aver vissuto un’esperienza interessante e bella, non ho resistito alla tentazione di vivere un progetto simile ma a livelli internazionali. L’opportunità di potermi confrontare con altre

persone anche di nazioni differenti mi ha dato la carica per partecipare attivamente a questo progetto.
Politik-her mi ha dato l’occasione di conoscere molte ragazze diverse tra loro ma unite da interessi comuni; la possibilità di potermi confrontare con delle persone che hanno le mie stesse idee mi ha posto nella condizione di riuscire a parlare in modo libero con loro. Da questo progetto mi aspetto di vivere insieme momenti di confronto e di avere la possibilità di scoprire nuovi modi di visione della vita differenti dal mio tramite lo scambio delle idee; tramite questo percorso spero inoltre di riuscire a superare la paura di parlare in pubblico e di riuscire ad aprirmi un po’ di più con gli altri. Vorrei infine ringraziare tutte le persone che ci hanno permesso di partecipare a questo progetto e ci hanno dato l’opportunità di vivere l’esperienza già partendo dai primi momenti.